Ingredienti
Le parti di scarto di seppie o calamari (teste, fegato, tentacoli, sacca del nero)
320g di riso carnaroli
1 scalogno
1 spicchio d’aglio
½ bicchiere di vino bianco
Olio extravergine
Sale e pepe
Procedimento
Pulite le seppie/calamari e tenete da parte per questa ricetta le
interiora, la sacca del nero, la pellicina esterna e gli altri ritagli
della pulizia. Usate seppie e calamari ad esempio per uno scoglio o per
le tagliatelle di seppie con sugo al pomodoro. Fate un trito di aglio e
cipolla, unite le trippe e fate rosolare. Tenete da parte la sacca con
il nero per la mantecatura. Unite quindi 1 litro d’acqua o meglio del
brodo ottenuto da gusci e carapaci. Fate sobbollire per una decina di
minuti. In una pentola tostate il riso con un cucchiaio di olio. Bagnate
con il vino bianco e fate evaporare. Portate a cottura aggiungendo poco
brodo alla volta. Regolate di sale. Quando il riso sarà cotto al dente.
Togliete dal fuoco e unite 2 cucchiai di olio e la sacca del nero
incisa a metà. Mescolate delicatamente fino a quando il riso avrà
assunto un bel colore nero. Completate con una macinata di pepe.
Suddividete nei piatti e servite.