Il pesce è un'importante risorsa di nutrimento e lavoro per molte comunità nel mondo.
Con una popolazione in costante aumento e sfide come il cambiamento climatico, la pesca sostenibile è indispensabile per garantire la sicurezza alimentare e la sussistenza di milioni di persone nel mondo.
Secondo la FAO, l'oceano fornisce il 20% dell’assunzione media pro capite di proteine animali per più di 3,3 miliardi di persone a livello globale e lavoro a 260 milioni di persone lungo la filiera dei prodotti ittici, incluse le circa 60 milioni di persone che lavorano direttamente o indirettamente nel settore della pesca e dell’acquacultura.
Una pesca sostenibile che favorisce la resilienza degli ecosistemi è più importante che mai: non solo per la necessità di preservare le popolazioni ittiche e gli ecosistemi marini, ma anche per garantire che le comunità che dipendono da essa sopravvivano e prosperino.
3,3 miliardi
di persone nel mondo assumono il 20% delle proteine animali dal pesce
39 milioni
50%
10%
Il programma MSC e la sussistenza delle comunità
MSC promuove pratiche sostenibili e una gestione responsabile della pesca per proteggere il futuro delle comunità di pescatori.
Il 17.41% delle catture globali è certificato MSC grazie a oltre 400 attività che pescano secondo lo Standard MSC a livello globale; tra queste, 62 sono attività di piccola scala che impiegano oltre 80.000 persone.
Le attività di pesca certificate costituiscono una fonte vitale di impiego, non solo nella pesca ma anche nella trasformazione, nel commercio e in altre attività relative alla pesca. Accesso a nuovi mercati e prezzi di vendita più vantaggiosi possono essere degli effetti positivi della certificazione per le piccole attività di pesca, come dimostra il caso della pesca al polpo nelle Asturie occidentali.
Sovrapesca, pesca illegale e distruttiva
MSC nasce per affrontare il problema della sovrappesca, e con il suo programma si oppone alla pesca illegale e distruttiva.
Pesca e cambiamento climatico
La pesca sostenibile si adatta alle modifiche causate dai cambiamenti climatici attraverso l’adozione di nuove e migliori pratiche di gestione.
Pesca accessoria
La pesca involontaria di esemplari non bersaglio deve essere gestita in modo da ridurre l’impatto sulla salute delle specie marine.